Borges assicura che suo padre gli spiegò il paradosso di Zenone con una scacchiera: Gli disse: supponi che si tratti di una torre; prima di arrivare allo scacco della torre avversaria, deve passare per quello del re e prima ancora
“Rien ne va plus, les jeux sont faits!” Si accettano scommesse!” “Altre fiches?”, annunciò con chiaro e virtuoso timbro il cattedratico Croupier – laddove con una mano accarezzava la ruota da gioco pronta per un