L’inseparabile inconciliabile. Luce e ombra, inscindibili seppure sempre disgiunte e differenti. Come leggere i caratteri della scrittura senza il rilievo dato dalla luce e dall’ombra? Come udire senza i toni dell’ombra
Si rimira, la donna serpente, nello smeriglio barocco e dorato. Si liscia le squame argentee in semiluce, la lingua biforcuta e gli occhi di ardesia sbaragliano alteri la penombra.
Di pasta di perpetua al mattino,